Da 8 mesi la Capitale senza assessore alla Casa

La dice lunga il fatto che in 230 giorni di amministrazione il Campidoglio non sia riuscito o non abbia voluto nominare né un assessore alla Casa né un delega che possa occuparsi delle Politiche abitative. Il segnale di inversione di tendenza — scrive Affaritaliani.it — sarebbe dovuto arrivare con l’approvazione in Assemblea capitolina di una mozione che impegnava il sindaco ad assegnare la delega. Ma anche su questo tema è arrivata la fumata nera: i consiglieri pentastellati si sono astenuti e la mozione è stata bocciata. La mozione, presentata dal consigliere comunale Fassina di Sinistra per Roma, ha avuto il voto favorevole di tutte le opposizioni dal Pd al centrodestra. “Restiamo attoniti di fronte al disinteresse, che ormai da otto mesi verifichiamo, della sindaca Raggi e del Gruppo comunale M5S che aveva l’opportunità di mandare un messaggio positivo alla città: quello di assegnare la delega alla casa in brevissimo tempo. Prendiamo atto che per M5S la casa, le politiche abitative non sono una priorità”, dice l’Unione Inquilini.

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